Pane nero
, non si sapeva a chi toccasse mantenerla, di tutti e tre che non avevano niente. L'è che è una bella cosa sa quando si può piangere i morti, senza
Pagina 1
Pane nero
stato. Attorno al tettuccio della morta si strappavano i capelli, e si davano dei pugni in testa, senza pensare ad altro. Poi come Santo si accorse
Pagina 105
Pane nero
Così la domenica appresso s'erano fatti gli sponsali, colla sposa vestita da festa, e suo padre il camparo cogli stivali nuovi, che ci si dondolava
Pagina 19
Pane nero
Agrippina, e le belle paroline che si scambiavano con compare Santo quando si vedevano al Castelluccio. Quel mariuolo del camparo aveva fatto il suo
Pagina 21
Pane nero
La Rossa quando si pigliava le busse dal marito, sfogavasi colla cognata, che non faceva nulla per aiutare in casa; e Lucia rimbeccava che senza aver
Pagina 29
Pane nero
spighe e a levargli colle mani i sassi di sotto ai piedi; e quando si riposava, sulla porta del casamento, colle spalle al muro, nell'ora che sui campi
Pagina 5
Pane nero
, dove la malaria quagliava come la neve e Carmenio aveva presa la terzana? Un dì che il ragazzo si sentiva le ossa rotte dalla febbre, e si lasciò
Pagina 52
Pane nero
A casa Carmenio non disse niente, tornando nudo e crudo, col fagotto in spalla infilato al bastone. Solo la mamma si rammaricava di vederlo così
Pagina 57
Pane nero
Lucia adesso era ben collocata, in casa di don Venerando, e diceva che voleva lasciarla soltanto dopo ch'era morta, come si suole, per dimostrare la
Pagina 62
Pane nero
Lamia e per la montagna di Santa Margherita, come vedevano scendere quella sera smorta, carica di nuvoloni di malaugurio, che i buoi si voltavano
Pagina 91